PROGRAMMI - CULTURA
SENTIDU - Puntata 25 - Mamoiada
Un salto a sinistra un salto a destra, un salto a sinistra un salto a destra, una salto a sinistra un salto a destra. Tre salti in alto e poi in marcia. Danzano i Mamuttones e i suoni del grappolo di campane che portano sulle spalle come tanti piccoli Cristi raccontano la fatioca della gente. Tra le strade antico e nuovo si intrecciano sui muri della case. Fotografie e Murales raccontano il passato, ma le parole, soffiate in con quel suono musicale ed estremo, raccontano di guerra e di polvere, di vigne e di terreni coltivati a mezzadria. Conveniva lavorare per i padroni di Orgosolo han raccontato gli antichi a Gianluca Medas il nostro cercatore di contos, la percentuale del raccolto a mezzadria era più alta. Erano tempi in cui il futuro si costruiva pezzo per pezzo, ed era come la propria casa, il futuro, da slo non si poteva terminarla ed ecco “s'aggiudu torrau”. Si stava assieme negli zilleri e si cantava. Erano tempi in cui a Nuoro si arrivava in asinello ed a Paulilatino a piedi, la transumanza, edi pastori incontrandosi si sfidavano a murra e in poesia. Le strade erano cantieri in cotruzione. C 'era chi “Mandrone” veniva cacciato a casa per riposare. I venditori di alcolici cominciavano a spergere i loro prodotti colorati e velenosi e gli zilleri si aprivano alla luce trasformandosi in bar, aprendosi alle donne sempre più coraggiose. Sarò una storia nuova e vecchia questa puntata di Sentidu. Per questo vi aspettiamo curiosi.