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RIPARTIAMO DALLA SARDEGNA 2020-2021 - Puntata 16 - I fari e le loro storie
RIPARTIAMO DALLA SARDEGNA 2020-2021 - Puntata 16 - I fari e le loro storie
Un itinerario denso di suggestioni che si svolge lungo il perimetro dellisola, capace di farci godere di panorami di straordinaria bellezza mettendoci a contatto con paesaggi altrettanto affascinanti.
E quello che facciamo dando uno sguardo ad alcuni dei fari dislocati lungo la costa della Sardegna, che rappresentano davvero un patrimonio di inestimabile valore sia per il loro numero che per le loro caratteristiche. Ed anche per le storie che si nascondono dietro queste vedette.
Come quello che sorge sulla punta Mangiabarche nellisola di santAntioco nel comune di Calasetta.
Uno dei fari più antichi, perché costruito nel 1854, si trova tra Capo Pula e Capo Teulada. E quello di capo Spartivento che si raggiunge dalla spiaggia di Baia Chia percorrendo una strada sterrata di circa quattro chilometri.
Spostandoci lungo la costa si può raggiungere il faro di Capo di Pula che è ospitato allinterno della Torre del Coltellazzo, una delle tante torri difensive spagnole risalenti al 1600, e che è nota anche come torre di SantEfisio, perché nelle immediate vicinanze si trova il luogo del martirio del santo decapitato nella spiaggia di Nora. Nella città di Cagliari troviamo un altro dei fari più antichi. Quello che sorge sul colle di SantElia nella baia di Calamosca. Costruito nel 1860 è un edificio altro 21 metri a due piani sormontato da una torre cilindrica a strisce bianche e nere.
Nel 1866 venne attivato quello che secondo molti è ritenuto il faro più bello dellisola, quello di Capo Bellavista ad Arbatax dal cui abitato dista tre chilometri. Situato sul promontorio omonimo a nord di Alghero, il faro di Capo Caccia, in prossimità dellimponente scogliera sopra le grotte di Nettuno, è stato realizzato su un preesistente faro del 1864, ma lattuale struttura è stata costruita nel decennio tra il 1950 ed il 1960.
A completare il nostro giro in senso anti orario del perimetro costiero dellisola arriviamo nei mari del Sinis per ammirare il faro di capo San Marco, a Cabras, che domina le sottostanti rovine di Tharros.
15.11.2020
Un itinerario denso di suggestioni che si svolge lungo il perimetro dellisola, capace di farci godere di panorami di straordinaria bellezza mettendoci a contatto con paesaggi altrettanto affascinanti.
E quello che facciamo dando uno sguardo ad alcuni dei fari dislocati lungo la costa della Sardegna, che rappresentano davvero un patrimonio di inestimabile valore sia per il loro numero che per le loro caratteristiche. Ed anche per le storie che si nascondono dietro queste vedette.
Come quello che sorge sulla punta Mangiabarche nellisola di santAntioco nel comune di Calasetta.
Uno dei fari più antichi, perché costruito nel 1854, si trova tra Capo Pula e Capo Teulada. E quello di capo Spartivento che si raggiunge dalla spiaggia di Baia Chia percorrendo una strada sterrata di circa quattro chilometri.
Spostandoci lungo la costa si può raggiungere il faro di Capo di Pula che è ospitato allinterno della Torre del Coltellazzo, una delle tante torri difensive spagnole risalenti al 1600, e che è nota anche come torre di SantEfisio, perché nelle immediate vicinanze si trova il luogo del martirio del santo decapitato nella spiaggia di Nora. Nella città di Cagliari troviamo un altro dei fari più antichi. Quello che sorge sul colle di SantElia nella baia di Calamosca. Costruito nel 1860 è un edificio altro 21 metri a due piani sormontato da una torre cilindrica a strisce bianche e nere.
Nel 1866 venne attivato quello che secondo molti è ritenuto il faro più bello dellisola, quello di Capo Bellavista ad Arbatax dal cui abitato dista tre chilometri. Situato sul promontorio omonimo a nord di Alghero, il faro di Capo Caccia, in prossimità dellimponente scogliera sopra le grotte di Nettuno, è stato realizzato su un preesistente faro del 1864, ma lattuale struttura è stata costruita nel decennio tra il 1950 ed il 1960.
A completare il nostro giro in senso anti orario del perimetro costiero dellisola arriviamo nei mari del Sinis per ammirare il faro di capo San Marco, a Cabras, che domina le sottostanti rovine di Tharros.
15.11.2020