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TOP SECRET - INCHIESTE DI SARDEGNA - Muore la civiltà delle miniere - Puntata 8
TOP SECRET - INCHIESTE DI SARDEGNA - Muore la civiltà delle miniere - Puntata 8
Racconti a telecamere nascoste, documenti segreti di un piano australiano per speculare sulle aree minerarie del Sulcis, immagini esclusive e drammatiche sul disastro di Furtei. Telecamere nei luoghi vietati della devastazione della grande civiltà mineraria. <<Muore la civiltà delle miniere>> è il titolo dell’ultima puntata di “Top Secret, Inchieste di Sardegna”, la trasmissione curata e condotta da Mauro Pili, caporedattore dell’Unione Sarda, in onda su Videolina, canale 10 sul digitale terrestre e 819 su Sky.
Affari e miniere. Devastazioni e inquinamento. Un grande civiltà, quella mineraria, che si sta dissolvendo giorno dopo giorno nel silenzio assoluto. Una storia antica, di fasti e disastri. Di crolli e tracolli. Villaggi straordinari, immersi nella Sardegna più segreta e selvaggia, quella più profonda mai toccata dall’uomo, dalle viscere più lontane alle dune di Piscinas. E’ la terra del piombo e dello zinco, dell’argento e anche dell’oro. Una civiltà quella delle miniere che frana a colpi di scorribande e affari, abbandoni e distruzione. Un patrimonio inestimabile che si sta polverizzando sotto i colpi dell’incuria più totale. Una storia di predatori di Stato e affaristi da quattro soldi tutti protesi a saccheggiare, prima le profondità di queste montagne e poi ville e alberghi, villaggi e paesaggi.
La civiltà mineraria è uno dei capisaldi della storia della Sardegna, quando l’isola, grazie a quei suoi metalli nascosti sotto terra, balzava agli onori delle cronache economiche, sia in tempi di guerra che di rinascita del paese. Senza quei metalli, piombo, zinco e argento non ci sarebbe stata la metallurgia italiana, le industrie non avrebbero avuto le materie prime per le loro produzioni.
Un’epopea in cui le società minerarie, a partire dalla storica Monteponi, facevano concorrenza ai capitali dell’industria automobilistica italiana. Di tutto questo resta un patrimonio straordinario che lentamente si sta riducendo in polvere e abbandono. E in questo proscenio fatto di paesaggi esclusivi si consumano intrighi internazionali e affari di alto bordo con personaggi potenti intenti a metter le mani su quel patrimonio. Racconti esclusivi davanti a una telecamera nascosta sulle mire di potenti gruppi imprenditoriali sul villaggio di Ingurtosu. E poi lo scandalo della devastazione dell’ex Hotel le Dune di Piscinas con un’intervista esclusiva dal Marocco con il Colonello Sergio Caroli che alla fine degli anni ottanta diede vita all’importante recupero di quei vecchi ruderi minerari. Gli intrighi nei palazzi romani e i soldi di Invitalia, distribuiti e da distribuire. L’inchiesta della procura sullo sfregio a Piscinas.
In tutto questo nessuno fa niente per bloccare il degrado totale che sta facendo crollare un’intera civiltà, con una grande questione che emerge su tutte: l’inquinamento ambientale. Dal disastro di Furtei, devastato dai predatori australiani e regionali, alle montagne rosse e le dighe degli sterili, con il loro potenziale produttivo. Con un’intervista all’analista chimico che ha lavorato proprio con gli austrialiani.
Immagini esclusive dentro i grandi edifici minerari e sulle montagne rosse. Un viaggio esclusivo nei villaggi abbandonati, con meraviglie uniche al mondo. Dalle viscere della terra, ai faraglioni davanti all’unico porto al mondo costruito dentro le montagne. Un viaggio segreto nelle viscere di Porto Flavia a Masua e le telecamere di “Top Secret” che entrano dentro le grotte di Santa Barbara nel cuore della miniera di San Giovanni ad Iglesias. Un’inchiesta esclusiva sul fascino antico e segreto della grande civiltà mineraria. Su Videolina “Top Secret – Inchieste di Sardegna”
Racconti a telecamere nascoste, documenti segreti di un piano australiano per speculare sulle aree minerarie del Sulcis, immagini esclusive e drammatiche sul disastro di Furtei. Telecamere nei luoghi vietati della devastazione della grande civiltà mineraria. <<Muore la civiltà delle miniere>> è il titolo dell’ultima puntata di “Top Secret, Inchieste di Sardegna”, la trasmissione curata e condotta da Mauro Pili, caporedattore dell’Unione Sarda, in onda su Videolina, canale 10 sul digitale terrestre e 819 su Sky.
Affari e miniere. Devastazioni e inquinamento. Un grande civiltà, quella mineraria, che si sta dissolvendo giorno dopo giorno nel silenzio assoluto. Una storia antica, di fasti e disastri. Di crolli e tracolli. Villaggi straordinari, immersi nella Sardegna più segreta e selvaggia, quella più profonda mai toccata dall’uomo, dalle viscere più lontane alle dune di Piscinas. E’ la terra del piombo e dello zinco, dell’argento e anche dell’oro. Una civiltà quella delle miniere che frana a colpi di scorribande e affari, abbandoni e distruzione. Un patrimonio inestimabile che si sta polverizzando sotto i colpi dell’incuria più totale. Una storia di predatori di Stato e affaristi da quattro soldi tutti protesi a saccheggiare, prima le profondità di queste montagne e poi ville e alberghi, villaggi e paesaggi.
La civiltà mineraria è uno dei capisaldi della storia della Sardegna, quando l’isola, grazie a quei suoi metalli nascosti sotto terra, balzava agli onori delle cronache economiche, sia in tempi di guerra che di rinascita del paese. Senza quei metalli, piombo, zinco e argento non ci sarebbe stata la metallurgia italiana, le industrie non avrebbero avuto le materie prime per le loro produzioni.
Un’epopea in cui le società minerarie, a partire dalla storica Monteponi, facevano concorrenza ai capitali dell’industria automobilistica italiana. Di tutto questo resta un patrimonio straordinario che lentamente si sta riducendo in polvere e abbandono. E in questo proscenio fatto di paesaggi esclusivi si consumano intrighi internazionali e affari di alto bordo con personaggi potenti intenti a metter le mani su quel patrimonio. Racconti esclusivi davanti a una telecamera nascosta sulle mire di potenti gruppi imprenditoriali sul villaggio di Ingurtosu. E poi lo scandalo della devastazione dell’ex Hotel le Dune di Piscinas con un’intervista esclusiva dal Marocco con il Colonello Sergio Caroli che alla fine degli anni ottanta diede vita all’importante recupero di quei vecchi ruderi minerari. Gli intrighi nei palazzi romani e i soldi di Invitalia, distribuiti e da distribuire. L’inchiesta della procura sullo sfregio a Piscinas.
In tutto questo nessuno fa niente per bloccare il degrado totale che sta facendo crollare un’intera civiltà, con una grande questione che emerge su tutte: l’inquinamento ambientale. Dal disastro di Furtei, devastato dai predatori australiani e regionali, alle montagne rosse e le dighe degli sterili, con il loro potenziale produttivo. Con un’intervista all’analista chimico che ha lavorato proprio con gli austrialiani.
Immagini esclusive dentro i grandi edifici minerari e sulle montagne rosse. Un viaggio esclusivo nei villaggi abbandonati, con meraviglie uniche al mondo. Dalle viscere della terra, ai faraglioni davanti all’unico porto al mondo costruito dentro le montagne. Un viaggio segreto nelle viscere di Porto Flavia a Masua e le telecamere di “Top Secret” che entrano dentro le grotte di Santa Barbara nel cuore della miniera di San Giovanni ad Iglesias. Un’inchiesta esclusiva sul fascino antico e segreto della grande civiltà mineraria. Su Videolina “Top Secret – Inchieste di Sardegna”