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FILINDEU 2020 - Puntata 18 - Suelli - la cucina nella tradizione sarda - Sa Freua cun bagna de caboniscu
FILINDEU 2020 - Puntata 18 - Suelli - la cucina nella tradizione sarda - Sa Freua cun bagna de caboniscu - 19.12.2020
A Suelli dopo una veloce visita al bellissimo santuario siamo andati a trovare la signora Annapaola che ci preparerà un primo piatto ma fatto in modo straordinario “sa Freua cun bagna de caboniscu”. E ‘stata l’occasione per parlare di Suelli e delle abitudini della terra, che tiene sempre conto del tempo, della parsimonia e della lentezza, tutti valori dimenticati ma invece da conservare. É la tradizione che va rispettata molto più dei presunti elementi che compongono una ricetta popolare. Giulio Angioni nel suo bellissimo Pane e Formaggio ci spiega esattamente cosa è la tradizione, egli fa eco ad un bellissimo saggio di Gramsci che racconta il significato di tradizione come qualcosa che si muove nel tempo per essere voce dei vivi. Il nostro cuoco per caso, Gianluca Medas, questa volta è restato colpito dal gusto del galletto che da sapore alla buona fregola realizzata dalle sapienti mani della signora Annapaola. Ogni movimento della sua mano è come una danza che racconta una storia antica, sono movimenti imparati a memoria e trasformati dall’esperienza personale e questo conferisce il sapore unico insieme alla bontà degli ingredienti, semola zafferano uova un galletto, tutto ad impatto zero. E come sempre il nostro Gianluca Medas ha gradito molto.
A Suelli dopo una veloce visita al bellissimo santuario siamo andati a trovare la signora Annapaola che ci preparerà un primo piatto ma fatto in modo straordinario “sa Freua cun bagna de caboniscu”. E ‘stata l’occasione per parlare di Suelli e delle abitudini della terra, che tiene sempre conto del tempo, della parsimonia e della lentezza, tutti valori dimenticati ma invece da conservare. É la tradizione che va rispettata molto più dei presunti elementi che compongono una ricetta popolare. Giulio Angioni nel suo bellissimo Pane e Formaggio ci spiega esattamente cosa è la tradizione, egli fa eco ad un bellissimo saggio di Gramsci che racconta il significato di tradizione come qualcosa che si muove nel tempo per essere voce dei vivi. Il nostro cuoco per caso, Gianluca Medas, questa volta è restato colpito dal gusto del galletto che da sapore alla buona fregola realizzata dalle sapienti mani della signora Annapaola. Ogni movimento della sua mano è come una danza che racconta una storia antica, sono movimenti imparati a memoria e trasformati dall’esperienza personale e questo conferisce il sapore unico insieme alla bontà degli ingredienti, semola zafferano uova un galletto, tutto ad impatto zero. E come sempre il nostro Gianluca Medas ha gradito molto.
